Mauritius. Morto Anerood Jugnauth, artefice del ‘miracolo economico’

di Alberto Galvi –

L’ex primo ministro delle Mauritius, Sir Anerood Jugnauth, è morto all’età di 91 anni. Al vecchio leader è attribuito il merito di aver guidato la trasformazione economica della nazione africana. Nato il 29 marzo 1930 a Vacoas-Phoenix, Jugnauth si è formato come avvocato ed è entrato in politica nel 1963, quando è stato eletto in parlamento.
Le Mauritius sono indipendenti dal 1968 ma già nel 1965 Jugnauth partecipò a una conferenza a Londra che aprì la strada all’adozione di una costituzione nell’allora colonia britannica.
Jugnauth, durante i suoi 35 anni di carriera politica, ha ricoperto la carica di primo ministro per sei volte: la prima tra il 1982 e il 1995, poi di nuovo tra il 2000 e il 2003 e, per l’ultima volta, tra il 2014 e il 2017, è stato poi eletto presidente, ruolo mantenuto dal 2003 al 2012.
Nel 2017 Jugnauth ha rassegnato le proprie dimissioni da capo del governo per passare il testimone a suo figlio, Pravind Jugnauth, che, dopo le elezioni vinte nel 2019, detiene ancora la carica di primo ministro oltre che quelle di ministro degli Interni e della Difesa.
L’ex leader ha sempre condotto una feroce campagna per far tornare sotto la giurisdizione delle Mauritius le Isole Chagos e nel promuovere il benessere della comunità chagossiana, un territorio britannico d’oltremare nell’Oceano Indiano che ospita una delle principali basi aeree degli Usa nella regione.
La sua lotta ha portato alla sentenza della ICJ (International Court of Justice) con la quale si è stabilito che l’arcipelago delle Chagos costituisce parte integrante del territorio delle Mauritius.
Nel corso delle amministrazioni Jugnauth il paese africano si è sviluppato da povera economia basata sull’agricoltura e la pesca in uno dei paesi più ricchi del continente, con una riduzione della mortalità infantile, una conseguente distribuzione del reddito più equa e un aumento dell’aspettativa di vita.
In politica estera Anerood Jugnauth è stato l’artefice delle collaborazioni tra l’India e le Mauritius: diverse imprese pubbliche indiane sono infatti attualmente operative nel paese e, nel febbraio scorso, il ministro degli Esteri di Nuova Dehli, S. Jaishankar, è stato in visita ufficiale nell’arcipelago.