di Daniele Priori –
Victoria Furtună, ex procuratrice anticorruzione della Moldavia, ha ufficialmente dichiarato la sua candidatura come indipendente alle prossime elezioni presidenziali del 20 ottobre. Questo annuncio è stato reso pubblico attraverso un video registrato a Tiraspol, dove Furtună appare con una colomba in mano, simbolo di pace, mentre sullo sfondo è visibile la bandiera del regime separatista di Transnistria.
Nel suo discorso Furtună ha affermato che “Mi iscrivo alla corsa presidenziale come candidata indipendente. Sono convinta che le mie conoscenze professionali e le mie capacità di leadership potranno garantire pace, tranquillità e prosperità nella nostra casa comune, la Repubblica di Moldavia.” La candidata ha poi espresso preoccupazioni per un potenziale conflitto in Transnistria nel caso di un secondo mandato dell’attuale presidente Maia Sandu, insinuando che “un secondo fronte in Transnistria è in preparazione attiva”.
Victoria Furtună ha una lunga carriera nella magistratura, iniziata nel 2008 presso la Procura del settore Botanica di Chișinău. Il 18 luglio 2016 è stata nominata procuratrice presso la Procura Anticorruzione, dove ha condotto importanti indagini, tra cui quelle contro l’ex ministro dei Trasporti Iurie Chirinciuc, condannato per traffico di influenze e abuso d’ufficio, e l’ex sindaco di Chișinău, Dorin Chirtoacă, coinvolto nello scandalo delle “parcheggi a pagamento”.
A marzo di quest’anno, ha annunciato il suo ritiro dalla magistratura, accusando le istituzioni governative di fabbricare prove contro i giudici critici verso il governo.
Questa decisione di candidarsi come indipendente rappresenta un passo significativo nella carriera di Furtună e potrebbe influenzare notevolmente l’esito delle elezioni presidenziali moldave.
