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Continuano le violenze nella provincia di Cabo Delgado, situata nella parte nord orientale del Mozambico, dove gruppi jihadisti legati agli al-Shabaab hanno tetato di prendere il controllo della zona, salvo essere al momento sopraffatti dalle forze regolari. Gli scontri si sono protratti per settimane, con i jihadisti che hanno prima preso il controllo della città portuale di Macimboa da Praia, quindi hanno sferrato un attacco su diversi centri tra cui Palma, dove vi sono diverse compagnie impegnate nell’estrazione delle risorse naturali di cui la zona è ricca.
Gli aspri scontri hanno causato la fuga di decine di migliaia di civili, molti dei quali hanno tentato di raggiungere la Tanzania. Lì, secondo le testimonianze, sarebbero stati registrati e rispediti oltre il confine. Le organizzazioni umanitarie denunciano un centiaio di vittime tra gli abitanti.
