di Giacomo Dolzani –
Dopo decenni di scontri militari, con una cerimonia tenuta al Gorongosa National Park, è stata firmata la pace tra il governo del Mozambico e il Renamo (Resistência Nacional Moçambicana), ex movimento ribelle e oggi principale partito di opposizione.
Dopo 25 anni di guerra civile, in molte aree del paese africano le ostilità non si sono infatti fermate; l’accordo di oggi, siglato tra il presidente Filipe Nyusi e il leader del Renamo Ossufo Momade (raggiunto in seguito a un lungo negoziato condotto con il governo da Afonso Dhlakama, predecessore di Momade), ha quindi come obbiettivo quello di raggiungere finalmente la pace nel paese e prevede il disarmo di oltre 5.000 guerriglieri ribelli.
