Myanmar. Il partito NLD della leader deposta Aung San Suu Kyi sarà sciolto

di Alberto Galvi

Il partito NLD (Lega Nazionale per la Democrazia) della leader deposta del Myanmar Aung San Suu Kyi sarà sciolto per non essersi registrato in base alla nuova legge elettorale. A non rispettare la scadenza imposta dall’esercito al governo sono stati oltre 40 partiti politici. La legge adottata in gennaio prevedeva che i partiti politici avessero dovuto presentare nuovamente domanda di registrazione presso la commissione elettorale entro 60 giorni.
La NLD è stata fondata nel 1988 sulla scia di una rivolta fallita contro il governo militare.Il parito ha vinto le elezioni generali del 1990, che sono state invalidate dai governanti militari del paese. Dopo una vittoria schiacciante, ha preso il potere con le elezioni generali del 2015.
La NLD ha reso noto che non contesterà quelle che definisce elezioni illegittime.
La nuova legge sui partiti stabilisce condizioni come livelli minimi di iscritti, di candidati e di cariche, requisiti che qualsiasi partito senza il sostegno dell’esercito farebbe fatica a soddisfare, specialmente in un’atmosfera politica repressiva. La NLD ha respinto la legge dopo che è stata annunciata.
Nessuna data è stata fissata per le nuove votazioni, che erano attese entro la fine di luglio, ma a febbraio, l’esercito ha annunciato una proroga di sei mesi dello stato di emergenza.