Nagorno Karabak. Smentito dai turchi l’abbattimento di un caccia armeno

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Mentre proseguono gli scontri al confine fra il Nagorno Karabakh e l’Azerbaijan, l’Armenia ha denunciato oggi l’abbattimento di un caccia Su-25 da parte di un aereo turco, un F-16, sui cieli armeni. Secondo il ministero della Difesa armeno già nei giorni scorsi aerei turchi avrebbero preso parte ai combattimenti, ma per quanto risulti evidente il sostegno turco all’Azerbaijan, tale notizia non ha trovato conferma.
Anche per quanto riguarda l’abbattimento del caccia di oggi la Turchia ha preso le distanze, ed il
rappresentante ufficiale della presidenza turca Fahrettin Altun ha smentito la notizia girata sull’agenzia russa Ria Novosti. Stessa cosa per quanto riguarda il ministero della difesa azero, che ha negato il fatto.
Ieri sera il governo armeno, certo del sostegno russo, ha minacciato la Turchia di ricorrere ai missili Iskander qualora Ankara dovesse impiegare gli F-16.
La Russia e il gruppo Osce “di Minsk”, a cui partecipa l’Italia, sono al lavoro per stemprare la situazione ed evitare un’escalation dagli esiti imprevedibili.

Partecipano al gruppo Osce di Minsk: Francia, Russia, Usa (copresidenti), Italia, Paesi Bassi, Bielorussia, Portogallo, Turchia, Svezia, Finlandia,Azerbaijan e Armenia.