di Alberto Galvi –
Durante il prolungato Congresso del partito al governo SWAPO (South West Africa People’s Organisation) della Namibia è stata scelta Netumbo Nandi-Ndaitwah come vicepresidente del partito, e candidandola come prima donna presidente del paese, quando l’attuale leader Hage Geingob terminerà il mandato nel marzo 2024.
Nandi-Ndaitwah ha ottenuto una facile vittoria al primo turno su altri due candidati, incluso il suo capo, l’attuale primo ministro Saara Kuugongelwa-Amadhila. Nandi-Ndaitwah, che è attualmente vice primo ministro e ministro delle Relazioni internazionali e della Cooperazione, ha battuto anche il ministro dell’Ambiente Pohamba Shifeta. Le urne si terranno in concomitanza con le elezioni per scegliere i membri del Parlamento.
Per il Congresso del partito sono arrivati nella capitale più di 700 delegati, oltre a osservatori dei paesi vicini come nel caso di Mike Bimha, commissario politico nazionale per il partito ZANU-PF (Zimbabwe African National Union – Patriotic Front) dello Zimbabwe, il quale ha elogiato il partito al governo della Namibia per aver inaugurato una nuova leadership attraverso sistemi e processi democratici. Ndaitwah è già stata membro del Comitato centrale e dell’Ufficio politico del SWAPO, rappresentante principale del SWAPO in Africa orientale e rappresentante principale del SWAPO per le relazioni internazionali.
Il partito SWAPO ha guidato la Namibia dall’indipendenza del 1990.
