NATO. Rasmussen, ‘Alleanza si prepari a guerra nel cyberspazio’

TMNews –

rasmussenIl cyber-terrorismo è diventato “una sfida globale” e “la Nato può contribuire a una risposta globale”. E’ quanto ha spiegato ieri il segretario generale dell’Alleanza Atlantica, Anders Fogh Rasmussen, in un articolo pubblicato dal Wall Street Journal, alla vigilia della prosisma riunione dei ministri della Difesa dei paesi Nato, in programma domani e mercoledì a Bruxelles. “I cyber-attacchi sono a basso costo per i terroristi, gli attivisti e gli agenti sponsorizzati dagli Stati (…) e di fronte a queste minacce il ruolo primario della Nato è quello di proteggere il suo network interno”, ha commentato Rasmussen. Lo scorso anno ci sono stati oltre 2.500 casi di attività informatica anomala e di tentativi di intrusione. “La difesa contro gli attacchi informatici è ancora una priorità per le singole nazioni e i governi”, ha commentato il leader della Nato, spiegando che a questo proposito l’Alleanza “dovrebbe prepararsi a considerare un ruolo più attivo”. E Rasmussen ha già in mente alcuni campi di intervento. Secondo il segretario generale della Nato, in particolare, l’Allenza dovrebbe fornire un convinto sostegno al ‘Nato Cooperative Cyber Defense Center of Excellence’, che ha sede a Tallin, in Estonia. “Bisognerebbe poi approntare un Team di reazione rapida”, capace di intervenire in tempi ristretti in caso di minaccia, ha insistito Rasmussen. Infine, la Nato “dovrebbe considerare di lavorare a più stretto contatto con l’Unione europea, per essere certi che gli sforzi di tutti siano complementari”.