Niger. Militari tedeschi parteciperanno alla missione europea

di Alberto Galvi

La Germania intende dispiegare fino a 60 soldati in Niger nell’ambito di un’operazione dell’Ue ideata per sostenere il governo di Niamey nell’implementazione delle sue forze di sicurezza. La decisione finale sulla partecipazione tedesca spetta al Parlamento, con voto previsto per fine aprile.
I ministri degli Esteri dell’Ue hanno deciso il 12 dicembre 2022 per una missione di tre anni in Niger volta a sostenere il paese nella sua lotta contro i gruppi armati, e l’intervento tedesco contribuirà a raggiungere il numero designato di 300 militari europei. In particolare i soldati tedeschi aiuteranno le forze nigerine a migliorare la logistica e le infrastrutture.
Il Niger è considerato a rischio di un riversarsi della violenza dal vicino Mali, dove i gruppi armati hanno guadagnato terreno dopo il ritiro delle forze francesi e di altre forze europee.
L’esercito tedesco ha addestrato le forze speciali del Niger con circa 150 soldati dal 2018, ma ha concluso quella missione alla fine del 2022. Ci sono ancora circa 1.100 soldati tedeschi di base nel vicino Mali, la maggior parte vicino alla città settentrionale di Gao, dove il loro compito principale è compiere ricognizioni per la missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite MINUSMA.
Sono tuttavia ricorrenti le controversie con il governo militare al potere del Mali, nonchè per la crescente presenza militare russa, compresi gli uomini della compagnia privata Wagner.
Lo scorso novembre Berlino ha deciso di ritirare entro maggio 2024 le sue truppe dal Mali.