di Alberto Galvi –
Il leader della giunta militare del Niger, il generale Abdourahamane Tchiani, ha incontrato i suoi omologhi in Mali e Burkina Faso nella sua prima visita internazionale da quando ha preso il potere a luglio. I regimi sono uniti anche nella lotta contro il jihadismo nei rispettivi paesi. Il Mali prevede di ospitare i ministri dei tre paesi per incontri con l’obiettivo di definire i dettagli operativi della nuova alleanza del Sahel.
I leader militari del Niger, Mali e Burkina Faso, hanno preso il potere rispettivamente nel 2020 e nel 2022, hanno promesso solidarietà ai golpisti del Niger; intendono anche rafforzare i legami economici e Tchiani ha ringraziato i suoi vicini per aver sostenuto il suo paese dopo che i partner regionali e occidentali del Niger hanno annunciato una serie di sanzioni.
Tchiani è arrivato in Burkina Faso per incontrare il capitano Ibrahim Traoré. I due hanno discusso di questioni comuni ai due paesi, in particolare la lotta al terrorismo e lo sviluppo socioeconomico. A settembre i tre paesi del Sahel hanno firmato un patto che prevede disposizioni per la difesa reciproca in caso di attacco a uno qualsiasi dei paesi.
Entro tre anni, poco dopo aver preso il potere, Tchiani si è impegnato a restituire il Niger al governo civile. Il Mali ha invece rinviato a tempo indeterminato le elezioni presidenziali previste per l’inizio del 2024.
