Nigeria. Il governatore della CBN Godwin Emefiele si candiderà alla presidenza del partito APC

di Alberto Galvi

Il governatore della CBN (Banca centrale della Nigeria), Godwin Emefiele, si candiderà alle primarie del con partito al governo APC (All Progressive Congress) come successore del presidente Muhammadu Buhari. Come hanno già stato diversi esponenti politici, le dispute tra i candidati alla presidenza non sono salutari per la crescita del partito.
Emefiele, che è governatore dal 2014, è la prima persona a effettuare due mandati alla guida della principale banca della Nigeria in quasi 20 anni: è stato nominato per la prima volta nel giugno 2014, quando era presidente del paese africano Goodluck Jonathan.
In base alla legge elettorale del 2022, che prevede che i candidati debbano lasciare le loro cariche governative per essere idonei alle elezioni, Emefiele si dovrà dimettere, ma comunque il suo mandato alla guida della Banca centrale scadrà al momento delle elezioni generali del 2023.
Questa mossa mette effettivamente al riparo il candidato dalle speculazioni elettorali. Secondo il regolamento della banca il governatore e i vice governatori in carica non si possono impegnare in alcun modo, a tempo pieno o parziale, in attività più o meno retribuite.
Per la nomina dei candidati alle elezioni generali del 2023 le linee guida dell’APC stabiliscono che qualsiasi titolare di un incarico pubblico interessato a concorrere per una carica elettiva debba lasciare l’incarico 30 giorni prima della data delle elezioni o delle primarie del partito.
Ci sono già state richieste per le dimissioni di Emefiele dal suo incarico, poiché per settimane sono circolate voci sul suo prossimo impegno politico.