Nigeria. Il governo punta all’autosufficienza nella produzione di riso

di Giuseppe De Santis

Il riso è un alimento base per i nigeriani, ma il paese non ne produce abbastanza e quindi è costretto a importarne enormi quantità da altri paesi. Ciò, oltre a pesare sulla bilancia dei pagamenti, crea anche problemi di fornitura in quanto, in caso di aumento dei prezzi o blocco delle vendite da parte dei paesi esportatori, creerebbe importanti problemi di tipo alimentare difficilmente da fronteggiare.
Per capire l’entità di questo problema basti pensare che lo scorso anno la Nigeria ha importato 3 milioni di tonnellate di riso al costo di 480 milioni di dollari.
Il governo Nigeriano ha quindi deciso di agire offrendo incentivi ai coltivatori affinché aumentino la produzione di riso così da raggiungere l’autosufficienza.
L’iniziativa fa parte di un piano molto più ampio promosso da varie istituzioni africane che si pone come obiettivo quello di garantire la sicurezza alimentare nei paesi africani tramite l’aumento della produzione al fine di garantire a tutti i cittadini africani cibo a prezzi accessibili.