NIGERIA. Shell, ‘furto petrolio a livelli senza precedenti’

TMNews, 4 mar 13 –

Il gigante petrolifero Shell ha denunciato il sabotaggio di uno dei suoi più importanti oleodotti in Nigeria e ha invitato le autorità del Paese a prendere misure contro il furto di greggio, che ha raggiunto livelli “senza precedenti” nel Paese. “Abbiamo registrato un aumento significativo dei furti di petrolio greggio”, ha dichiarato Mutiu Sunmonu, direttore generale di SDPC, la filiale nigeriana della Shell. “La situazione di queste ultime settimane è senza precedenti. Il quantitativo rubato è a un livello mai raggiunto negli ultimi tre anni, oltre 60.000 barili al giorno solo per quanto riguarda Shell”, si legge nel comunicato. Il furto di greggio rappresenta una perdita di sei miliardi di dollari l’anno per la Nigeria, primo produttore di olio nero del continente africano con circa due milioni di barili al giorno. Il sabotaggio degli oleodotto causa anche dispersioni di greggio estremamente dannose per l’ambiente. E’ assolutamente chiaro che non si tratta di gesti disperati di individui che vogliono guadagnarsi da vivere”, ha spiegato Sunmonu. “SI tratta piuttosto di un’attività criminale organizzata, nella quale sono probabilmente implicati consorzi internazionali”, ha aggiunto Sunmonu, precisando di non escludere una chiusura dell’oleodotto se gli attacchi dovessero proseguire.