Nigeria. Tornano liberi i due dipendenti Shell rapiti

Notizie Geopolitiche – 

Sono stati liberati oggi i due dipendenti di Shell che erano stati rapiti sei giorni fa in Nigeria da un commando di guerriglieri.
A rendere nota la notizia sono stati i media locali che si sono basati su informazioni fornite dalle forze di polizia.
Il convoglio su cui viaggiavano i due meno di una settimana fa era infatti stato attaccato da un commando di uomini armati che, nonostante la scorta, con un’imboscata erano riusciti a neutralizzare i difensori, uccidendone due, e a rapire i dipendenti di Shell.
Sono numerosi i gruppi ribelli che lottano contro i colossi petroliferi operanti nel sud della Nigeria, tra i quali spicca il Mend (Movimento per l’emancipazione del delta del Niger), le cui azioni sono volte principalmente al sabotaggio degli impianti e al rapimento dei dipendenti delle società estrattive.
Le grandi aziende petrolifere, tra le quali Shell è uno degli attori principali, sono infatti accusate di inquinare il suolo e le acque di vastissime aree in cui sono presenti i giacimenti di idrocarburi, anche grazie a governi compiacenti e corrotti, riducendo alla fame le milioni di persone che vivono in quelle regioni.