Nuova Zelanda. Apertura al patto di difesa con Australia, Regno Unito e Usa (Aukus)

di Alberto Galvi

Pur mantenendo il divieto sui sottomarini a propulsione nucleare nelle proprie acque territoriali la Nuova Zelanda ha aperto all’adesione al patto di difesa dell’AUKUS con Australia, Regno Unito e Usa. La notizia arriva poco dopo che la Nuova Zelanda ha concordato un principio di accordo commerciale con il Regno Unito che ridurrà le tariffe sulle merci di entrambi i paesi e aprirà la strada a una più libera circolazione dei cittadini. L’accordo di libero scambio rappresenterà una valida alternativa alla dipendenza dalla Cina.
Il patto di sicurezza trilaterale potrebbe essere ampliato per includere i restanti paesi CANZUK della Nuova Zelanda e del Canada. Entrambi sono tradizionali partner per la sicurezza nazionale di Australia, Regno Unito e Usa in quanto partecipi all’accordo di intelligence Five Eye.
L’AUKUS non ha in alcun modo modificato i legami di sicurezza e di intelligence che la Nuova Zelanda aveva con l’Australia, gli Usa e il Regno Unito, ma Wellington potrebbe aderire all’accordo per collaborare allo sviluppo di tecnologie informatiche. Inoltre la Nuova Zelanda ha accolto con favore il maggiore impegno degli Usa e della Regno Unito nella regione indo-pacifica.
Questo termine è stato ampiamente utilizzato dai paesi allineati agli Usa nel quadro strategico della regione Asia-Pacifico come un maggiore contrappeso alla crescente influenza della Cina.
La Nuova Zelanda era precedentemente un membro dell’alleanza del trattato ANZUS con gli Usa, fino a quando ha rifiutato di accettare navi a propulsione nucleare statunitensi nelle proprie acque.