Nuova Zelanda. Il governo ha dichiarato i Proud Boys e i The Base organizzazioni terroristiche

di Alberto Galvi

Il governo della Nuova Zelanda ha dichiarato che i gruppi americani di estrema destra Proud Boys e The Base organizzazioni terroristiche. Il primo ministro Jacinda Ardern ha affermato che la Nuova Zelanda esamina attivamente e aggiorna regolarmente la sua lista nera dei gruppi terroristi.
In Nuova Zelanda è assolutamente illegale finanziare reclutare o partecipare ai gruppi designati come terroristi, dopo che nel 2019 un suprematista bianco di 28 anni ha sparato e ucciso 51 fedeli musulmani in due moschee di Christchurch.
Non è chiaro se nessuno dei due gruppi di estrema destra abbia una presenza significativa in Nuova Zelanda, ma le autorità hanno affermato che The Base aveva tentato di espandersi nella vicina Australia. I due gruppi si uniscono ad altri 18 a cui è stata assegnata la designazione ufficiale di gruppo terroristico, obbligando le autorità ad agire contro di loro. Negli Stati Uniti il Dipartimento di Stato elenca solo i gruppi stranieri come terroristi.
In Canada lo scorso anno i Proud Boys sono stati classificati come gruppo terrorista, stessa cosa per i The Base, che però sono riconosciuti come terroristici anche nel Regno Unito, in Canada e in Australia. Inoltre operano in Canada e Australia gruppi non collegati ma ideologicamente affiliati ai Proud Boys.
Le autorità neozelandesi hanno confermato come atto terroristico il coinvolgimento dei Proud Boys nel violento attacco al Campidoglio degli Stati Uniti il 6 gennaio 2021, ovvero che abbiano cospirato per opporsi con la forza al legittimo trasferimento del potere presidenziale.
All’inizio di questo mese cinque membri dei Proud Boys sono stati accusati negli Stati Uniti di cospirazione sediziosa per l’attacco coordinato al Campidoglio, dovrebbero essere processati ad agosto.