Olanda. Dichiarazione congiunta dopo la riunione dei ministri degli Esteri di Olanda e Italia

Farnesina –

Il Ministro italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, e il Ministro olandese degli Affari Esteri, Stef Blok, si sono incontrati oggi a l’Aja. La riunione ha fornito l’occasione per un ampio scambio di vedute sulla cooperazione tra i due Paesi a livello europeo e internazionale.
In merito all’agenda dell’Unione Europea e, in particolare, alla recente Lettera di Intenti della Commissione Europea, i due Ministri sono d’accordo nell’affermare che molte sfide urgenti possono essere affrontate con successo solo congiuntamente e in un contesto europeo. I Ministri hanno altresì concordato che un’iniziativa a livello UE debba essere intrapresa solo qualora gli obiettivi che si prefigge possano essere meglio conseguiti in quella sede, anziche’ a livello nazionale. In questo quadro, occorre sempre procedere a una rigorosa valutazione economica, sociale e ambientale dell’impatto di ciascuna iniziativa, tenendo in debita considerazione anche le prospettive locali. L’impegno comune è di assicurare la trasparenza e l’efficacia del processo decisionale UE, avvicinandolo sempre di più ai cittadini.
I Ministri hanno, inoltre, ribadito che l’Italia e i Paesi Bassi, quali Stati fondatori dell’Unione Europea, collaboreranno per rafforzare l’Unione stessa, come “Comunità di valori”, fondata su libertà, democrazia, diritti fondamentali e rispetto dello stato di diritto.
In riferimento alla questione migratoria, i Ministri hanno sottolineato l’importanza e l’urgenza della piena attuazione delle Conclusioni del Consiglio Europeo dello scorso giugno. Inoltre, hanno concordato sulla necessità di proseguire gli sforzi relativamente alla situazione in Libia, anche nel corso dell’apposita Conferenza che l’Italia intende ospitare nella seconda metà dell’anno. L’Italia e i Paesi Bassi rivolgono un appello a tutti gli Stati membri dell’UE affinché si accordino per condividere la responsabilità attinente al soccorso dei migranti nel Mediterraneo e si impegnino ad affrontare le cause profonde del fenomeno migratorio, procedendo alla riforma del Sistema Europeo Comune d’Asilo, conformemente ai principi di solidarietà e di leale cooperazione. Di conseguenza, l’Unione deve dotarsi di un meccanismo stabile per la redistribuzione dei migranti, basato su impegni chiari. I due Ministri hanno, infine, sottolineato la necessità per gli Stati Membri di contrastare i cosiddetti ‘movimenti secondari’ e di cooperare strettamente gli uni con gli altri a tale fine.
In vista dei negoziati per il prossimo Quadro Finanziario Pluriennale dell’Unione Europea, i Ministri hanno, in particolare, condiviso la necessità di monitorare attentamente la qualità della spesa dell’UE.
Italia e Paesi Bassi si sono anche ritrovati in pieno accordo nell’esprimere il loro sostegno al rilancio della politica europea per la cooperazione e lo sviluppo, specie nei confronti dell’Africa. In particolare, i Paesi di origine e di transito dei migranti richiedono una puntuale attenzione, nel contesto delle relazioni esterne dell’Unione Europea.
Nel concludere i lavori, i due Ministri hanno convenuto sull’importanza di fare affidamento su un Mercato Interno Unico che funzioni correttamente ed efficacemente e hanno confermato la volontà di continuare a collaborare sui temi dell’agenda del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, dove i due Paesi condividono un seggio non permanente per il 2017-2018.