Pakistan. Kashmir: riaperto lo spazio aereo dopo il raid indiano

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Il Pakistan ha riaperto il proprio spazio aereo a tutti i voli civili, ponendo fine alle restrizioni introdotte cinque mesi fa in conseguenza di una crisi politico-militare con l’India. Le limitazioni erano state varate a seguito di un raid effettuato a febbraio dall’aviazione di Delhi su una base che sarebbe stata utilizzata da un gruppo armato pachistano. Un episodio, questo, ricollegato a un attentato nella regione del Kashmir amministrata dall’India nel quale erano rimasti uccisi oltre 40 soldati.
Il divieto di sorvolo ha colpito in particolare le compagnie che operano su Delhi o Mumbai, costringendole a modificare e allungare le rotte internazionali aggiungendo fino a 90 minuti di percorrenza. Secondo il ministro indiano per l’Aviazione, Hardeep Singh Puri, operatori come Air India, Spicet, IndiGo e GoAir hanno perso a causa delle restrizioni circa 80 milioni di dollari.
La revoca delle limitazioni è stata annunciata a Islamabad poche ore dopo che la compagnia americana United Airlines aveva comunicato l’estensione dello stop ai voli dagli Stati Uniti a Mumbai e Delhi fino a ottobre.