Pakistan. Khan sotto accusa per legami con il terrorismo

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L’ex premier del Pakistan Imran Khan si trova sotto inchiesta per reati legati al terrorismo. Costretto a dimettersi il 10 aprile scorso a seguito di una sfiducia in Parlamento, Khan ha cercato di riprendere il potere in vista delle elezioni che si terranno tra un anno, girando per il paese e tenendo numerosi comizi.
Del suo licenziamento dal ruolo di premier Khan ha accusato esercito e Stati Uniti, ma è stato durante uno degli ultimi incontri pubblici che l’ex campione di cricket ha esagerato attaccando polizia e magistratura e asserendo che un suo collaboratore fosse stato torturato su ordine di una giudice. “Prenderemo contro di voi provvedimenti, non risparmieremo nessuno”, ha urlato dal palco di una piazza affollata.
Da qui le accuse di terrorismo. E’ stato il ministro dell’Interno Rana Sanaullah a far sapere che Khan “dovrà affrontare la legge per aver minacciato e lanciato accuse”, ma i timori sonono quelli di una vera e propria rivolta o comunque di proteste violente, visto il sostegno di cui gode l’ex premier.