PALESTINA. Accordo Al Fatah – Hamas. Sostegno da Olp, ma iniziano defezioni

Ansa, 6 feb 12 –

Una prima espressione di sostegno alla formula annunciata oggi in Qatar – in base alla quale il presidente dell’Anp Abu Mazen fungera’ anche da premier – e’ subito giunta dagli uffici dell’Olp a Ramallah (Cisgiordania). ”Si tratta di una soluzione appropriata”, ha detto alla emittente Voce della Palestina Wassel Abu Taha, un membro del Comitato esecutivo dell’Olp, riferendosi all’intesa sottoscritta da Abu Mazen con il leader politico di Hamas Khaled Meshaal, su proposta degli ospiti del Qatar. Abu Mazen sara’ dunque incaricato di comporre un governo di tecnocrati che preparino il terreno in vista di nuove elezioni presidenziali e politiche nei Territori. Secondo Abu Taha, perche’ questa intesa venga realizzata occorrera’ tuttavia provvedere ad un emendamento alle leggi basilari dell’Anp. Nei primi commenti si afferma che il nuovo esecutivo guidato da Abu Mazen – che rappresentera’ sia i palestinesi della Cisgiordania che quelli di Gaza, per la prima volta dalla brusca rottura del 2007 – sara’ probabilmente ben accolto dalla comunita’ internazionale. Per quanto riguarda il futuro dell’attuale premier Salam Fayad, viene espressa la convinzione che gli possa venire affidato l’incarico di ministro delle finanze.

Adnkronos/Aki, 6 feb 12 –

“E’ possibile che ci possa essere una scissione all’interno di Hamas dopo la firma dell’accordo per un governo unitario con l’Anp sottoscritto oggi a Doha da Khaled Mashaal”. E’ quanto ha rivelato un dirigente del movimento islamico palestiense alla tv satellitare ‘al-Arabiya’. “Ci sono i capi delle brigate Ezzedin al-Qassam – ha spiegato – che minacciano di lasciare Hamas non riconoscendo come legittimo l’accordo firmato in Qatar con Abu Mazen”.