Polonia. In arrivo mezzi e militari Usa. Continue tensioni con Mosca

di Francesco Cirillo

Nonostante le tensioni in atto e le contromisure adottate dalla Russia con la dislocazione ai suoi confini occidentali di batterie missilistiche, entro oggi gli Stati Uniti dislocheranno in Polonia 89 carri armati e una divisione di quasi 3mila soldati, provenienti dalla Germania, i quali andranno a rafforzare la guarnigione di mille uomini già presenti sul territorio.
Secondo il Cremlino il posizionamento del truppe statunitensi, sotto bandiera NATO, è una minaccia alla sicurezza nazionale russa e agli interessi di Mosca.
L’invio delle truppe americane in Polonia è l’ennesima colpo di mano voluto dall’amministrazione uscente Obama, deciso in occasione dell’incontro di Varsavia del luglio scorso.
Altro argomento di tensione continua ad essere il rapporto dell’intelligence statunitense che indica rapporti tra il nuovo presidente Usa Donald Trump e il Cremlino, nonché la questione del presunto attacco di hacker della campagna elettorale, che avrebbe danneggiato la candidata democratica Hillary Clinton.
Per la Cia il Cremlino, servendosi appunto di hacker, avrebbe raccolto dati che potrebbero ricattare il Trump. Sia Mosca che il tycoon continuano a negare la cosa, e da Mosca continuano ad esservi smentite, addirittura etichettando come vera e propria isteria.