di Giuseppe Gagliano –
Il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski ha dichiarato al The Guardian che l’Europa necessita di un riarmo a lungo termine per contrastare le ambizioni imperiali russe, con il Regno Unito che dovrebbe svolgere un ruolo chiave nelle strutture di difesa dell’Ue. Sikorski ha proposto anche il voto a maggioranza per le sanzioni Ue e la creazione di una brigata meccanizzata europea di 5mila uomini. Inoltre ha espresso sostegno per il diritto dell’Ucraina di colpire obiettivi militari in Russia, criticando l’autolimitazione occidentale nel supporto a Kiev.
Durante un incontro a Londra, Sikorski ha discusso il rafforzamento della cooperazione tra l’Ue e il Regno Unito in materia di sicurezza e difesa, suggerendo che il Regno Unito potrebbe essere un ospite permanente al Consiglio degli Affari esteri dell’Ue. Ha sottolineato che la Polonia spende il 4% del suo PIL per la difesa, mentre altri paesi devono colmare il divario nelle capacità di difesa sviluppatosi dalla fine della Guerra Fredda. Sikorski ha anche criticato la mancanza di contratti a lungo termine per i produttori di armamenti europei, che ostacola gli investimenti necessari per un riarmo sostenibile.
In merito alle sanzioni ha suggerito di abbandonare il principio dell’unanimità, proponendo che le violazioni delle sanzioni Ue diventino un crimine perseguito dal servizio di Procura europeo. Sikorski ha avvertito che Vladimir Putin sta cercando di influenzare la destra europea e statunitense attraverso, usando la disinformazione come arma.
Infine Sikorski ha espresso scetticismo sulle minacce nucleari russe, sostenendo che una risposta convenzionale americana potrebbe dissuadere Mosca, con il supporto di Cina e India nel mantenere il tabù contro l’uso di armi nucleari.