di Giacomo Dolzani –
La nave della Ong spagnola Open Arms è arrivata oggi all’alba nelle vicinanze di Lampedusa ed è pronta ad attraccare nel porto dell’isola.
A bordo della nave, secondo quanto riferito dagli attivisti dell’organizzazione, ci sono 147 persone che, dopo giorni passati in mare, sarebbero allo stremo delle forze.
Il ministro degli Interni italiano, Matteo Salvini, aveva infatti vietato l’attracco della nave in un porto italiano, tenendo fede alla sua campagna politica dei porti chiusi che però, finora, non ha registrato grandi successi visto che le navi cariche di disperati continuano ad arrivare sulle coste del nostro paese.
La nave si è avvicinata questa notte in quanto il Tar del Lazio ha accolto il ricorso della Ong contro il provvedimento di Salvini e ha annullato il divieto di ingresso in acque italiane e, benché il ministro sia tornato all’attacco anche tramite i social network, con i quali arringa i suoi sostenitori, ora la nave è pronta a far scendere a terra il proprio carico di uomini.
“La Open Arms è già ancorata nelle acque italiane con l’autorizzazione delle autorità.” Scrive la Ong sul suo profilo Twitter: “Il decreto Salvini ha cessato di essere in vigore nonostante le minacce di uno nuovo. Non abbiamo ancora i permessi per accedere al porto. Una grande serata, ma la fine sta arrivando.”
🔴#ULTIMAHORA #OpenArms ya fondeado en aguas italianas con autorización por parte de las autoridades. El decreto de Salvini ha dejado de tener efecto a pesar de las amenazas de uno nuevo. No tenemos aún permiso para entrar en puerto.
Una noche larga, pero el final se acerca. pic.twitter.com/iN83fFtgH3— Open Arms (@openarms_fund) August 15, 2019
