Qatar. I paesi arabi presentano una nuova lista di punti insostenibili, come la chiusura di al-Jazeera

di Ehsan Soltani

Arabia Saudita, Egitto, Bahrein ed Emirati Arabi Uniti hanno presentato una lista di 13 richieste al Qatar per porre fine all’isolamento e quindi all’embargo messo in atto per le accuse ufficialmente di sostegno al terrorismo, realmente di interazioni con il nemico di sempre, l’Iran.
Si tratta di un elenco di punti più preciso di quello consegnato due settimane fa, cosa richiesta dagli Usa per avere una piattaforma concreta su cui costruire la mediazione.
In realtà la lista presentata oggi riporta, tra le varie, richieste alle quali Doha non può attendere, quali la chiusura del media panarabo al-Jazeera, diretto concorrente del saudita al-Arabiyah, la chiusura della locale base della turca e la fine dei rapporti con l’Iran.
A batter sulla chiusura di al-Jazeera, le cui redazioni sono già state sigillate nei paesi accusatori, vi è stato soprattutto l’Egitto, che ritiene il media essere il megafono dei Fratelli Musulmani.
In questi giorni di chiusura delle frontiere il Qatar riceve 1.400 tonnellate al giorno di generi alimentari dall’Iran e 4.500 dalla Turchia.
Gli aeri della Qatar Airways hanno il divieto di sorvolo sui paesi arabi alleati dei sauditi, per cui i velivoli diretti in Europa e nel resto del mondo passano dal corridoio iraniano.