Notizie Geopolitiche –
È di 500 milioni di euro il prestito erogato dalla Banca Mondiale alla Romania in seguito a un accordo tra l’istituto e il governo di Bucarest. I fondi serviranno per portare avanti iniziative che puntino a migliorare la qualità delle infrastrutture sanitarie e ampliare l’accesso ai servizi di base anche nelle aree più depresse del paese est europeo.
A godere i maggiori benefici sarà il comparto dell’assistenza sanitaria di base, con finanziamenti ai medici di famiglia e l’apertura di ambulatori locali, al fine di incrementare la capillarità di un sistema che, attualmente, impedisce a centinaia di migliaia di persone di godere di fatto del diritto alla salute; obbiettivi che, almeno negli intenti, verranno raggiunti anche tramite una razionalizzazione della spesa e la riduzione delle numerose e diffuse inefficienze.
