di Antoniu Martin * –
Inaugurato a metà novembre presso la base aerea di Fetești, il Centro Europeo di Addestramento F16 in Romania, secondo il ministero della Difesa di Bucarest, avrà un ruolo importante nell’addestramento dei piloti militari rumeni. Il programma è stato lanciato a margine del vertice NATO di Vilnius, da una coalizione di stati, tra cui la Romania, con l’obiettivo di sostenere l’Ucraina, ma anche di creare una piattaforma efficace per l’addestramento dei piloti per gli aerei F16. Il centro è destinato ad essere un centro (“hub”) regionale per la formazione di specialisti militari e faciliterà una maggiore interoperabilità tra gli alleati, rafforzando così la capacità della NATO di rispondere a sfide sempre più complesse nella regione del Mar Nero e nell’Europa orientale.
Secondo l’accordo di cooperazione che costituisce la base di questo centro, il ministero della Difesa rumeno fornisce la base aerea di Fetești, le strutture di addestramento e il sostegno della nazione ospitante, i Paesi Bassi forniscono gli aerei F16 e la società Lockheed Martin fornisce gli istruttori e la manutenzione. Il Centro di addestramento F16 accelererà il processo di addestramento dei piloti rumeni, dato che l’esercito rumeno riceverà 32 aerei F16 dalla Norvegia. In questa base di addestramento la Romania formerà non solo i piloti rumeni, ma anche quelli di altri stati partner, tra cui l’Ucraina.
Il ministro della Difesa romeno, Angel Tîlvăr, in questi giorni negli Stati Uniti dove ha incontrato gli alti funzionari americani, ha dichiarato che la Romania ha la capacità di addestrare militari ucraini in molteplici campi. I colloqui bilaterali romeno-americani hanno riguardato anche il centro di Fetești, poiché gli Stati Uniti apprezzano il ruolo della Romania come centro (“hub”) internazionale nell’addestramento dei piloti militari. Il segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin, ha sottolineato gli sforzi compiuti dall’esercito romeno, evidenziando il leadership della Romania, dimostrato con la creazione del Centro F16.
Ipotizzando anche per il prossimo anno lo stanziamento di una percentuale del 2,5% del PIL per il settore della difesa, la Romania si distingue a livello della NATO anche come un’importante punto di riferimento nel campo dell’addestramento e della formazione dei militari. Da questo punto di vista, il Centro Europeo di Formazione F16 promette di essere un progetto di successo.
* Storico e analista politico.