Romania. 440 feriti nelle proteste antigovernative

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In almeno 100mila, tra cui persone giunte in autobus dagli altri paesi europei, hanno manifestato ieri a Bucarest contro la corruzione e contro il governo di Viorica Dancila, ma ben presto i tafferugli con la polizia si sono trasformati in scontri violenti costati il ferimento di 440 persone. Da parte dei manifestanti sono stati lanciati sassi ed altri oggetti, mentre le forze di sicurezza sono intervenute con gas lacrimogeni e proiettili di gomma. In almeno 65 sono stati ricoverati in ospedale, tra cui 9 agenti.
Il presidente della Repubblica, Klaus Iohannis, ha deplorato la mano pesante dei poliziotti ed ha parlato di “brutale intervento della polizia”.
Quello di ieri è stato solo il primo appuntamento on la protesta di piazza e manifestazioni ancora più corpose sono previste già nelle prossime ore: i manifestanti chiedono le dimissioni del governo e il ritiro della legge salva-corrotti. Tra i molti politici che beneficerebbero dell’amnistia vi è anche il leader del PSD Liviu Dragnea, già ministro dell’Interno del governo Ponta e condannato a un anno (pena sospesa) per frode elettorale, ma anche sospettato di azioni poco chiare sul caso Teleorman.