Russia. Arrestato per corruzione il ministro Uljukajev

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UljukajevNella Russia di Vladimir Putin, dove è in corso una serrata lotta alla corruzione perché la corruzione c’è ed è forte, il ministro dello Sviluppo economico Aleksej Uljukajev è stato arrestato proprio per questo genere di reato.
Il 60enne Uljukajev è stato prelevato dalla sua abitazione nella notte, come si usava nell’era sovietica, dagli uomini dell’Fsb, e l’accusa è già stata formalizzata: il ministro avrebbe intascato una maxi-tangente da 2 milioni di dollari in cambio del via libera del governo alla privatizzazione della Bashneft, compagnia petrolifera che lo scorso ottobre è passata per oltre la metà sotto il controllo della Rosneft, compagnia indirettamente controllata dallo Stato, in cambio di 330 miliardi di rubli, cioè 4,84 miliardi di euro. Il proprietario della Bashneft, l’oligarca Vladimir Yevtushenkov, era stato a sua volta arrestato in gennaio per riciclaggio, corruzione ed una lunga serie di reati.
La portavoce del Comitato investigativo anticorruzione Svetlana Petrenko ha comunicato che Uljukajev è stato colto in flagrante il 14 novembre, dopo essere stato per un anno controllato dai servizi segreti.

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