Russia. Bruciati milioni di euro di gas vicino al confine con la Finlandia

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Mentre i prezzi del gas e dell’energia sono alle stelle, i russi starebbero bruciando ingenti quantità di gas liquefatto presso l’impianto Gazprom di Portovaya, nei pressi del confine finlandese. Lo ha riportato la Bbc rifacendosi ad un rapporto della norvegese Rystad, secondo la quale il valore del gas bruciato ammonterebbe ad una decina di milioni di euro al giorno, circa 4,34 milioni di metri cubi.
Il gas sarebbe con tutta probabilità dovuto arrivare il Germania, dove si paventa un inverno al freddo, ma la mossa di Vladimir Putin di ridurre i flussi del gas a seguito di quella annunciata dall’Unione Europea di volersi rendere indipendente dalle forniture russe sta portando la Gazprom a bruciare le eccedenze, a fronte di una produzione che non può essere fermata.