di Guido Keller –
Il Servizio informazioni estero russo (Svr) ha denunciato oggi che sarebbe in corso un’operazione da parte dei servizi segreti europei volta a indebolire gli sforzi di mantenimento della pace del presidente degli Stati Uniti Donald Trump nel quadro del conflitto ucraino. In particolare secondo l’Svr i servizi di Francia e Gran Bretagna si starebbero servendo informazioni “corrotte” provenienti dalla Russia per fabbricare accuse contro l’entourage di Trump e quindi tentare di affossare il processo negoziale per un accordo in Ucraina.
Già in febbraio il presidente russo Vladimir Putin si era rivolto a una riunione allargata dell’Fsb (i servizi interni) per fermare informazioni che potrebbero essere manipolate e strumentalizzate dalle potenze occidentali per screditare gli sforzi di Trump alimentando l’instabilità dei rapporti diplomatici.
Putin aveva affermato la “necessità per l’Fsb di continuare a lavorare sistematicamente in tutti i settori pertinenti” contro questa minaccia.