Russia. Mosca non rilascerà marinai ucraini catturati

Notizie Geopolitihe – 

Secondo quanto riferito dalla stampa russa, Mosca ha deciso di prolungare fino al 24 aprile prossimo la custodia cautelare in carcere per 8 dei 24 marinai ucraini catturati verso la fine del novembre scorso dalla Marina militare della Federazione russa.
Domenica 25 novembre tra navi militari ucraine stavano attraversando lo stretto di Kerch, che collega il Mare di Azov con il Mar Nero, in corrispondenza del quale è avvenuto lo scontro con quelle russe le quali, hanno sequestrato le imbarcazioni e catturato il loro equipaggio.
Questo episodio ha ulteriormente acuito la crisi tra Kiev e il Cremlino, le cui forze stanno occupando la penisola della Crimea, invasa nel 2014 e annessa al territorio della Federazione russa tramite un referendum farsa. Il possesso della Crimea consente infatti s Mosca anche di controllare il traffico civile e militare attraverso lo stretto di Kerch e quindi, indirettamente, l’intero Mar d’Azov.
Su questo tema il 7 dicembre scorso il ministro della Difesa ucraino, Stepan Poltorak, aveva infatti affermato, in un’intervista andata in onda sul canale TV Pryamiy, che le navi di Kiev continueranno a transitare attraverso lo stretto di Kerch e che la Marina militare russa non potrà impedirlo.
Il ministro aveva appunto fatto notare che soccombere alle intimidazioni russe sarebbe come di fatto rinunciare alla possibilità di accedere al Mare di Azov, accettando di fatto che Mosca, oltre alla Crimea, ha ora preso possesso anche di quelle acque.