Asca, 20 lug 11 –
L’arresto di Goran Hadzic e’ un altro ”passo importante” per le ambizioni della Serbia ”di aderire all’Unione europea”. Lo hanno detto in una nota congiunta il presidente dell’Ue, Herman Van Rompuy, e il presidente della Commissione, Jose Manuel Barroso, a poche ore dall’annuncio ufficiale dell’arresto dell’ex leader dei serbi di Krajina, l’ultimo super-ricercato dal Tpi per crimini di guerra nell’ex Jugoslavia. Van Rompuy e Barroso hanno anche auspicato che Hadzic venga estradato alla Corte dell’Aia ”senza indugi”. ”L’Unione europea accoglie con estremo favore l’arresto di Goran Hadzic da parte delle autorita’ serbe. Questo e’ un ulteriore passo importante per la Serbia volto a realizzare la sua prospettiva europea e altrettanto cruciale per la giustizia internazionale”, si legge nella nota. ”La Serbia e’ in procinto di voltare pagina verso un futuro migliore ed europeo – conclude la nota -. Ci aspettiamo che il Sig. Hadzic venga trasferito al Tribunale penale internazionale per l’ex Jugoslavia a L’Aia senza indugi”.
