SERBIA. Unioncamere lancia zona franca per merci italiane a Nord

TMNews, 15 mar 12 –

Una piattaforma di servizi logistici e produttivi a Novi Sad, nel Nord della Serbia, attraverso una zona franca e di stoccaggio di merci, presso il porto fluviale della città, sul Danubio. E’ questo il progetto “Corridoi paneuropei”, posto al centro della seconda e ultima giornata della missione nazionale di Unioncamere in Serbia, con 26 aziende italiane al seguito. Ne informa un comunicato dell’organo rappresentativo delle Camere di commercio italiane, le quali puntano sui Balcani con ben 12 progetti di sostegno all’internazionalizzazione italiana nell’area, finanziati con i fondi della Legge 84/2001 e stanziati dal ministero dello Sviluppo economico. Tra essi, la realizzazione di un polo logistico a Novi Sad “entra nella fase attuativa e potrà davvero cambiare il volto alla logistica del territorio, generando delle ottime opportunità di investimento per le imprese italiane che intendono insediarsi in questa zona del Paese”, ha detto Antonio Paoletti, presidente di Aries, l’azienda speciale per l’internazionalizzazione della Camera di Commercio di Trieste, alla quale è affidata la regia della missione Unioncamere in Serbia. La prima che segue il vertice intergovernativo tra i due Paesi, tenuto di recente a Belgrado. Nell’ambito del circuito di Unioncamere, oltre che da Aries, il progetto ‘Corridoi paneuropei’ è promosso da Promos Milano, I-Ter Udine, Metropoli Firenze, insieme a numerosi partner istituzionali serbi. Attraverso la nuova piattaforma logistica di Novi Sad “i prodotti esportati dall’Italia potranno essere distribuiti, lavorati e ri-esportati dalle imprese italiane nei mercati locali e in quelli dell’Est europeo, con un notevole risparmio sui dazi e sulle procedure doganali. Il tutto beneficiando dell’accordo di libero scambio tra la Federazione Russa e la Repubblica di Serbia” descrive la nota di Unioncamere. Precisando che, una volta a regime, il progetto, favorirà “la crescita della presenza italiana nell’area del Sud-Est e dell’Est Europa e dell’interscambio commerciale.