di Alberto Galvi –
Alle Seychelles è iniziato il processo elettorale che durerà tre giorni. Le elezioni presidenziali e legislative si svolgono contemporaneamente per risparmiare denaro e questo perché la pandemia da Covid-19 ha avuto un impatto negativo sull’economia basata sul turismo.
Gli elettori nell’arcipelago delle 115 isole dell’Oceano Indiano decideranno se il presidente Danny Faure sarà eletto per la prima volta col voto popolare dopo essere subentrato al predecessore James Michel, che si è dimesso.
Danny Faure del partito al governo US (United Seychelles) è in corsa contro due candidati, Wavel Ramkalawan del partito SNP (Seychelles National Party) e Alain St. Ange del partito SU (Seychelles Unite).
Il partito SU è al potere dal 1977, mantenendo la vittoria alle urne anche dopo l’avvento nel Paese africano della democrazia nel 1993.
Tuttavia per la prima volta dal 1993, la coalizione che sta all’opposizione del SDA (Seychellois Democratic Alliance) è composta dai seguenti partiti: SNP, SPSD (Seychelles Party for Social Justice and Democracy) e il SUP (Seychelles United Party) ha vinto la maggioranza parlamentare alle elezioni del 2016.
Quest’anno il suo leader Ramkalawan è pronto a contestare la sua sesta elezione presidenziale, mentre il suo principale avversario è il più volte candidato alla presidenza, Wavel Ramkalawan, il sacerdote anglicano che ha perso contro Michel per soli 193 voti nel 2015.
Il presidente è eletto direttamente dalla maggioranza assoluta del voto popolare in 2 turni se necessari per un mandato di 5 anni e può essere anche rieletto per un secondo mandato.
La coalizione del SDA di Ramkalawan detiene la maggior parte dei seggi in parlamento. Questo parlamento è stato eletto a settembre 2016 e ha 33 membri eletti. L’altro candidato è Alain St. Ange, ex ministro del turismo, che rappresenta il partito SU.
Il parlamento può avere fino a 35 seggi, di cui 25 membri sono eletti direttamente nei collegi uninominali a maggioranza semplice e fino a 10 membri eletti con voto di rappresentanza proporzionale, i membri rimangono in carica per cinque anni.
Una delle principali sfide che il Paese deve affrontare è il riavvio del settore del turismo colpito pesantemente dalla pandemia di coronavirus da quando le Seychelles hanno chiuso i confini a marzo e hanno riaperto gradualmente a giugno.
