Siria. Al via la quarta battaglia di Palmira

di Angelo Gambella

Nella Siria centrale il fronte principale è rappresentato da Palmira: qui le forze siriane proseguono l’offensiva per riconquistare la “Sposa del Deserto”, ricaduta nelle mani dell’Isis lo scorso dicembre.
Importante novità nel conflitto siriano è la cooperazione a distanza, per quanto indiretta, tra le due coalizioni a guida russa e statunitense. Nelle ultime 48 ore infatti aerei della coalizione americana hanno bombardato carri armati e mezzi dell’Isis nei dintorni di Palmira, anche se non è dato sapere con precisione se gli strike sono avvenuti nei luoghi oggetto dell’offensiva siriana o più probabilmente su rifornimenti e posizioni tenute dall’Isis più ad est rispetto alla città.
L’azione siriana si sviluppa da ovest. Da questa direttrice, dopo aver riconquistato le aziende agricole, i militari siriani si sono lanciati nell’assalto del monte Hayyal che domina Palmira, raggiungendo la posizione più alta che guarda verso lo strategico “Triangolo di Palmira”. Questo luogo che connette la rete stradale siriana verso Homs, Deir Ezzor e il confine con la Giordania a sud, rappresenta l’uscita autostradale per Palmira e dunque l’ingresso nella città. La sede della scuola guida di Palmira è stata altresì conquistata nell’operazione.
Questa mattina agli elicotteri d’assalto russi e ai caccia siriani che hanno bersagliato le posizioni dell’Isis si è aggiunto un pesante fuoco di artiglieria diretto verso il Triangolo e la periferia meridionale di Palmira. Di fatto i siriani sono prossimi ai villaggi abbandonati di al-Dawa e al-Bayrath, alla Villa reale del Qatar, e alla Valle delle Tombe del sito archeologico. Per farla breve, i governativi hanno ormai raggiunto le posizioni che permisero loro di lanciare l’assalto a Palmira nella primavera del 2016.
Poco più a nord l’esercito siriano ha riconquistato le antiche cave dei palmireni ed iniziato l’assalto a monte Tar. Se questa montagna dovesse cadere nelle mani dei siriani, le unità islamiste a Palmira sarebbero in pericolo poiché i governativi potrebbero indirizzare il fuoco dalle alture verso la pianura e si troverebbero nelle migliori condizioni per coprire l’attacco a Palmira stessa da occidente, attraverso l’autostrada che costeggia l’area archeologica.
Fonti originarie di Palmira vicine all’opposizione siriana confermano l’intensa attività di artiglieria e missilistica in corso in questo momento verso la periferia occidentale della città vecchia.
La quarta battaglia di Palmira è ormai alle porte.

Foto: Offensiva siriana su Tadmor (Palmira) autore: @A7_Mirza.