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L’esplosione di un’autobomba in una località della città siriana di Daraa, città questa solo due giorni fa evacuata dei miliziani “ribelli”, ha ucciso oggi 14 fra militari regolari e miliziani alleati. Lo ha reso noto l’Osservatorio siriano per i diritti umani, ong vicina alle opposizioni e con sede a Londra, ma che in più occasioni ha dato prova di avere il polso della situazione: nella nota, che riprende fonti locali, si legge che “Un’autobomba esplosa in una località a Sud-Ovest di Jassim, città nella provincia di Daraa, ha ucciso almeno 14 elementi delle forze del regime e combattenti di milizie alleate”.
L’area è ormai sotto il controllo dei regolari, e gli ultimi “ribelli” con le loro famiglie hanno lasciato la città di Daraa a bordo di 15 bus due giorni fa per essere portati a nord, nella provinciali Idlib, come da accordi presi all’inizio del mese.
