Siria. Compare in un video Sergio Zanotti, ‘intervenite o mi uccidono’

di Marco Pugliese

Zanetti Sergio rapitoL’italiano Sergio Zanotti, 56 anni e originario di Marone, in provincia di Brescia, sarebbe tenuto prigioniero in
Siria da un gruppo armato. Era partito per la Turchia per trovare un amico sette mesi fa, ma da allora se ne erano perse le tracce; di recente il media russo Newsfront ha mostrato un filmato in cui l’uomo, in tunica bianca, prega il governo italiano d’intervenire. “Mi chiamo Sergio Zanotti – dice nel filmato -, da sette mesi sono prigioniero qui in Siria. Prego il governo italiano di intervenire nei miei confronti prima di una mia eventuale esecuzione”.
Alle sue spalle un uomo vestito di nero e con il volto coperto gli tiene puntato contro un fucile mitragliatore.
Il media russo, con sede in Crimea, che ha ripreso il filmato ha reso noto di aver avvertito già giorni fa i media italiani, ma che la notizia non è stata ripresa. Il materiale sarebbe stato inviato via Facebook da un presunto terrorista.
Gli 007 italiani hanno recuperato il video una settimana fa, ma alcune fonti parlano di anomalie, in quanto non vi sono richieste di riscatto come neppure elementi che possano indicare la via del jihadismo o quella del banditismo.
Zanotti è sposato e padre di due figlie; aveva un’azienda, poi chiusa per fallimento.