SIRIA. Fermati e non sequestrati i quattro giornalisti Rai

Notizie Geopolitiche –

Fortunatamente si tratta di un fermo per il controllo delle credenziali quello che erroneamente ieri sera era stato dato per il sequestro in Siria di una troupe della Rai: Amedeo Ricucci, il fotografo Elio Colavolpe, il documentarista Andrea Vignali e la freelance Susan Dabbous, nel paese mediorientale per girare il reportage ‘Silenzio si muore’, per conto di ‘La Storia siamo noi’, erano stati dati per rapiti e subito si era attivata la Farnesina, che in un primo momento aveva confermato la notizia del sequestro. I quattro operavano facendo base in Turchia e sarebbero entrati in Siria il 2 aprile nella zona di Guveci; dal 4 aprile la redazione non sarebbe più riuscita a mettersi in contatto con loro.
A dare la notizia del fermo e quindi non del sequestro è l’Adnkronos, su fonti Rai.