Siria. Ucciso dall’Isis l’italiano Lorenzo Orsetti, che combatteva con l’Ypg

Notizie Geopolitiche –

Un combattente italiano in forza all’Ypg, ala armata del Partito Democratico curdo (Unità di protezione del popolo), è rimasto ucciso negli scontri di Baghuz, ultima sacca dell’Isis situata sull’Eufrate, nei ressi del confine iracheno.
Lo ha reso noto attraverso Telegram lo stesso Stato Islamico, dove viene riportata “l’uccisione di un crociato italiano”, con foto del cadavere vestito con un’uniforme militare, della tessera sanitaria e della la carta di credito.
Ad intercettare il messaggio è stato il Site, organizzazione con sede negli Usa che monitora le attività dell’Isis in rete, e da fonti italiane si è appreso che l’uomo sarebbe stato vittima di un’imboscata.
Lorenzo Orsetti, fiorentino di 33 anni, combatteva da tempo con l’Ypg con lo pseudonimo di Tekoser: già intervistato in passato da Repubblica, aveva risposto che “I motivi che mi hanno spinto nel nord della Siria sono molteplici, non starò qui ad elencarli. Vi basti sapere che a mille parole ho sempre preferito i fatti”. A chi gli faceva notare le conseguenze a cui sarebbe incorso una volta rientrato per via del decreto Alfano sui combattenti all’estero, Orsetti aveva risposto che “Non mi preoccuperei troppo delle conseguenze. Io non ho nessuna remora morale, sto facendo la cosa giusta, sono a posto con la mia coscienza”.

La foto del cadavere di Orsetti diffusa dall’Isis.