Siria. Un forno crematorio presso la prigione di Sednaya

Notizie Geopolitiche

Gli Stati Uniti ritengono che il regime di Bashar al-Assad si sia servito di almeno un forno crematorio per eliminare i cadaveri dei combattenti oppositori condannati a morte. Lo ha reso noto in occasione di una conferenza stampa il responsabile del dipartimento di Stato Usa per il Medio Oriente Stuart Jones, il quale ha mostrato immagini satellitari che mostrano un edificio situato vicino alla prigione di Sednaya, a nord di Damasco, che sarebbe un forno crematorio destinato ad eliminare i corpi delle persone giustiziate. Con tale metodo non vi sarebbe stata la necessità di fosse comuni, cosa che avrebbe lasciato testimonianze una volta rinvenute.
Già Amnesty International aveva denunciato in passato che presso la prigione di Sednaya avvenivano violenze, torture ed uccisioni, e che di diversi prigionieri non si sapeva più nulla.
Va detto che nei sei anni di guerra atrocità sono state commesse da tutte le parti, basti pensare che specialmente ad Aleppo i ribelli combattevano fianco a fianco dei qaedisti di Jabat Fatah al-Sham, e che l’atteggiamento degli Usa è stato fino ad oggi palesemente di parte.