Slovacchia. Maxi-manifestazione contro il governo e per la chiarezza sugli omicidi di Kuciak e Kusnirova

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Maxi-manifestazione a Bratislava, in Slovacchia, per chiedere le dimissioni del governo guidato d Robert Fico e indagini indipendenti per l’omicidio del giornalista Jan Kuciak e della fidanzata Martina Kusnirova, entrambi di 27 anni.
Kuciak lavorava per Aktuality.sk sul quale stava scrivendo della presenza della criminalità organizzata italiana in Slovacchia, in particolare di quattro famiglie della ‘Ndrangheta e dei legami con individui del team del premier Robert Fico. Le persone che venivano indicate erano Maria Troskova, assistente del premier, e di Vilem Jasan, ex deputato e poi segretario del Consiglio di sicurezza, entrambi dimessisi dopo aver respinto ogni accusa e dopo aver parlato di “strumentalizzazioni” da leggersi “nella lotta contro il premier”. Dimesso anche Il ministro della cultura Marek Madaric, che ha lasciato il suo incarico in segno di protesta commentando che “Con l’uccisione di un giornalista non posso pensare di ricoprire in modo sereno l’incarico di responsabile di questo ministero”.
Per i due omicidi sono stati in un primo momento fermati sette italiani sospettati di essere legati alla ‘Ndrangheta calabrese, ma nella più grande manifestazione da quelle contro il regime comunista nel 1989, i manifestanti hanno chiesto “un paese onesto e democratico”, ma anche chiarezza nelle indagini e indipendenza degli inquirenti.
Gli slogan sono stati “Dimettiti s.v.p.” o “Fico va a letto con la mafia”.