Somalia. Esecuzioni penali il crescita

di Giuseppe Gagliano

Le esecuzioni in Somalia sono aumentate vertiginosamente tra il 2023 e il 2024, con oltre 50 persone giustiziate. Un incremento di sei volte rispetto al decennio precedente, che conferma il fallimento delle istituzioni locali e l’ipocrisia della comunità internazionale. A rendere la situazione ancora più inquietante è il fatto che tra i giustiziati ci siano persone condannate per crimini commessi quando erano ancora minorenni.
Nel febbraio 2022 sei ragazzi sono stati arrestati a Galkayo, nella regione di Mudug, con l’accusa di appartenere a gruppi armati. Quattro di loro, quindicenni all’epoca, sono stati giustiziati nel 2024. La Somalia, che nel 1992 ha ratificato la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia, ha deciso di ignorare i suoi stessi impegni internazionali, applicando la pena di morte su minori senza che la comunità internazionale abbia sollevato il minimo problema.