Somaliland. Abdullahi del partito Waddani è stato eletto presidente

di Alberto Galvi

Il leader dell’opposizione del partito Waddani del Somaliland, Abdirahman Mohamed Abdullahi, è stato eletto presidente della regione separatista somala del Somaliland. Abdullahi ha ricevuto quasi il 64 per cento dei voti, battendo il presidente in carica Muse Bihi Abdi del partito Kulmiye, che ha ottenuto il 35 per cento dei voti. Abdullahi era stato presidente del parlamento del Somaliland già nel 2005. Questo risultato elettorale porterà auspicabilmente a un pacifico trasferimento del potere, consolidando la democrazia del Somaliland.
Lo scorso 13 novembre gli elettori del Somaliland hanno votato in un’elezione che è stata posticipata di due anni a causa della mancanza di fondi e di motivi legati alla sicurezza. Abdi, che è candidato per un secondo mandato dopo sette anni in carica, era molto indietro nei sondaggi, e ha preso circa il 35 percento dei voti.
Durante la campagna elettorale entrambi i candidati hanno puntato sul riconoscimento internazionale del Somaliland. Il Somaliland non è riconosciuto da nessun paese al mondo. Gli Stati Uniti e il Somaliland non hanno relazioni diplomatiche anche se Trump ha pubblicamente espresso il suo sostegno al riconoscimento del Somaliland. Inoltre il Somaliland ha firmato lo scorso gennaio un accordo preliminare con l’Etiopia. Il Somaliland aveva dichiarato l’indipendenza già nel 1991.