Spagna. L’Eta consegna la mappa dei depositi di armi

Notizie Geopolitiche –

Dopo la cessazione ufficiale dell’attività armata annunciata il 20 ottobre 2011, i separatisti dell’Eta (Euskadi Ta Askatasuna) hanno completato oggi il disarmo consegnando alle forze dell’ordine spagnole una lista con i luoghi dove si trovano 12 depositi di armi ed esplosivi. Si tratta di luoghi situati nel sudovest della Francia, nel dipartimento Pyrénées-Atlantiques, alla frontiera con la Spagna sulla costa atlantica, e sarebbe ciò che resta della lotta armata per l’indipendenza dei paesi baschi, che ha portato dal 1959, anno di fondazione del gruppo di estrema sinistra, al 2011 a 829 morti di cui 341 civili e 488 membri della polizia o militari.
Oggi l’Eta, che continua ad essere considerata dall’Ue come un’organizzazione terroristica, conta solo una trentina di membri: circa 360 persone sono in carcere, di cui 75 in Francia.
Secondo fonti ufficiose, la consegna della mappa dei depositi di armi sarebbe frutto di un accordo volto a mitigare le pena di alcuni esponenti dell’organizzazione ancora in carcere.
Gli ultimi esponenti dell’Eta sono stati catturati nel 2009 in Francia Jurdan Martitegi Lizaso, nel 2010 in Normandia il nuovo capo militare dell’ETA ricercato dal 1997 Ibon Gogeascoechea, e sempre nel 2010 in Francia il presunto responsabile dell’ala militare dell’organizzazione, Mikel Kabikoitz Carrera Sarobe.