Spagna. Sanchez annuncia elezioni anticipate per il 28 aprile

Notizie Geopolitiche –

Il premier spagnolo Pedro Sanchez non è riuscito ad evitare la crisi di governo dopo la bocciatura della legge di Bilancio da parte del Parlamento, per cui oggi ha annunciato il ritorno alle urne per il 28 aprile.
A lasciare in panne il socialista Sanchez, che con il suo partito ha solo 84 deputati su 350, sono stati gli indipendentisti catalani, i quali hanno votato con Ciudadanos e con i popolari contro la legge di Bilancio, una ripicca, come ha spiegato la portavoce socialista alla Camera, Adriana Lastra, perché il governo non ha voluto ridiscutere l’autodeterminazione della Catalogna come pure non intervenire in merito al processo in corso per i 12 indipendentisti catalani.
“La scelta – ha spiegato Sanchez – era continuare a governare con una legge di bilancio che non è nostra e non risponde alle esigenze sociali nostro paese, oppure impegnare tutti gli sforzi e l’energia collettiva nelle grandi trasformazioni che vogliamo. Fra il non fare nulla o convocare le urne e dare la parola agli spagnoli, ho scelto la seconda”.