di Alberto Galvi –
Il nuovo presidente dello Sri Lanka, Ranil Wickremesinghe, ha prestato giuramento ieri subentrando al deposto Gotabaya Rajapaksa, fuggito dal paese lasciandolo in default. Wickremesinghe ha prestato giuramento il giorno dopo che i membri del Parlamento lo hanno eletto alla carica e che ha sconfitto il suo principale rivale, un parlamentare dissidente dell’SLPP (Fronte popolare dello Sri Lanka), con 134 voti contro 82.
Wickremesinghe si è tenuto sempre a distanza dai vecchi leader di partito, ma ha ottenuto la maggioranza tra i legislatori con l’appoggio del partito al governo di Rajapaksa, il SLPP. Wickremesinghe ha respinto le accuse di avere stretti legami con il clan dei Rajapaksa, anche se tale alleanza lo ha aiutato a vincere la presidenza.
Molti accusano Wickremesinghe di aver gestito male le finanze della nazione quando era ministro e lo vedono come parte del problema, anche se ci sono state poche proteste nelle strade il giorno dopo che Wickremesinghe ha vinto il voto in Parlamento. Tuttavia molti manifestanti hanno espresso disperazione e delusione per la vittoria di un politico alleato di Rajapaksa.
Wickremesinghe era stato presidente ad interim dopo che Rajapaksa era fuggito dal paese, alle Maldive e poi a Singapore.
