Sri Lanka. Le elezioni locali si terranno prima della fine di febbraio

di Alberto Galvi

Lo Sri Lanka ha annunciato le elezioni locali, che saranno le prime da quando l’ex presidente Gotabaya Rajapaksa è fuggito e si è dimesso di fronte alle proteste diffuse, in quella che sarà una prova di popolarità per il suo successore, l’attuale presidente Ranil Wickremesinghe. Le elezioni locali si terranno prima della fine di febbraio, dopo che sono state ritardate di un anno a causa della pandemia.
Il presidente Ranil Wickremesinghe, che ha sostituito il suo deposto predecessore Gotabaya Rajapaksa, ha agito secondo la costituzione, che prevede che il primo ministro subentri nella carica di presidente durante il periodo compreso tra il verificarsi di tale vacanza e l’assunzione dell’incarico da parte del nuovo presidente.
Inoltre Wickremesinghe ha nominato primo ministro uno degli altri ministri del gabinetto precedente, Dinesh Chandra Rupasinghe Gunawardena. Il presidente è normalmente eletto direttamente con voto popolare a maggioranza preferenziale per un mandato di 5 anni. Wickremesinghe è stato sei volte primo ministro, scelto dal presidente tra i membri del Parlamento per un mandato di 5 anni.
Nelle ultime elezioni locali del 2018 lo United National Party di Wickremesinghe ha vinto solo il 10 per cento dei 340 consigli, concedendone 231 all’SLPP. La Commissione elettorale ha affermato che le candidature per gli oltre 8mila posti da consiglieri saranno aperte dal 18 al 21 gennaio, dopodiché il voto dovrà tenersi entro 28 giorni.
Wickremesinghe acquisirà il potere di sciogliere l’attuale Parlamento quando completerà la metà del suo mandato quinquennale il 20 febbraio prossimo. Costituzionalmente le elezioni presidenziali non possono essere tenute fino all’ultimo trimestre del 2024. Le elezioni locali fissate per febbraio non possono far cadere l’attuale amministrazione nazionale.