Sud Sudan. Onu, ‘Alla fame 61% della popolazione’

di Giacomo Dolzani –

Secondo Fao, Unicef e World Food Programme, le agenzie delle Nazioni Unite che si occupano di emergenze alimentai e umane, hanno lanciato l’allarme per la situazione in Sud Sudan. Nel paese africano, uno dei più sottosviluppati al mondo, a soffrire la fame sono quasi 7 milioni di persone.
I comunicati rilasciati dalle tre agenzie non lasciano spazio a dubbi: “nei prossimi mesi il 61% della popolazione sudsudanese si ritroverà ad affrontare di insicurezza alimentare. Entro la fine di luglio circa 6,96 milioni di persone dovranno affrontare livelli addirittura peggiori di mancanza di cibo”.
Le cause di questa catastrofe umanitaria sono diverse, sia dovute a fattori naturali sia all’instabilità del paese: le piogge arrivate in ritardo e in quantità insufficiente hanno infatti ridotto notevolmente l’entità dei raccolti, portando così a un incremento dei prezzi dei generi alimentari, precludendoli alle fasce più povere della popolazione, a questo si aggiunge l’instabilità politica del paese, dove in vaste aree a dettare legge sono i gruppi ribelli mentre scontri militari e le razzie dei villaggi o del bestiame sono all’ordine del giorno.