Svizzera. Referendum: con il ‘sì’ è stato legalizzato il matrimonio per le coppie dello stesso sesso

di Alberto Galvi

Con un referendum che ha ottenuto quasi i due terzi dei consensi gli svizzeri hanno deciso di legalizzare il matrimonio per le coppie dello stesso sesso. In un paese con oltre otto milioni di abitanti il 64,1 per cento degli elettori ha votato a favore. Le coppie gay in Svizzera possono dal 2007 ottenere il riconoscimento ufficiale attraverso le unioni civili, che non sono alla pari dei matrimoni, ma da oggi tali coppie potranno godere degli stessi diritti delle altre e potranno adottare congiuntamente bambini.
Gli oppositori hanno sostenuto che sostituire le unioni civili con i pieni diritti matrimoniali indebolirebbe le famiglie eterosessuali. Inoltre uno degli aspetti più controversi della campagna referendaria è stato sicuramente quello che riguardava l’accesso alla donazione del seme alle coppie lesbiche. Con il “sì” del referendum le coppie lesbiche avranno più facile l’accesso alle donazioni di sperma se volessero avere dei figli. Rimarranno invece vietate la donazione di ovuli, la donazione anonima di sperma e la maternità surrogata.
La Svizzera è il trentesimo paese al mondo ad adottare i matrimoni tra persone dello stesso sesso, mentre i Paesi Bassi sono stati i primi nel 2001. I sostenitori del referendum affermano che potrebbero volerci ancora mesi prima che le coppie omosessuali possano sposarsi, mentre si registrano ogni anno al massimo 700 unioni civili.
Dopo che il parlamento svizzero ha approvato il disegno di legge lo scorso dicembre che consente alle coppie dello stesso sesso di sposarsi, i sostenitori hanno raccolto le 50mila firme necessarie per sottoporre la questione a referendum. La campagna referendaria in Svizzera ha messo gli attivisti LGBT contro gli oppositori conservatori, ma in tutti i 26 cantoni della Confederazione elvetica la maggioranza ha votato per il “sì”.