Taiwan. Elezioni locali: Sfida tra Kuomintang e DPP

di Alberto Galvi

Si terranno a Taiwan il prossimo 26 novembre le elezioni locali, che seguono la vittoria della presidente Tsai e del DPP (Partito Democratico Progressista) alle elezioni presidenziali e parlamentari del 2020. Il principale partito di opposizione, il Kuomintang, ha invece ottenuto forti consensi in occasione delle ultime elezioni locali del 2018. Il DPP ha subito una battuta d’arresto quattro anni fa conquistando solo 6 delle 22 cariche di sindaco e magistrato, mentre il Kuomintang ha preso il controllo di 15 amministrazioni.
Alle elezioni locali parteciperanno, oltre ai candidati del DPP e del Kuomintang, anche partiti minori come il TPP (Partito Popolare di Taiwan) e il NPP (New Power Party). I risultati elettorali avranno importanti implicazioni politiche, in quanto non solo determineranno il destino dei candidati in corsa per più di 11mila posizioni, ma avranno anche un impatto sui principali partiti politici in vista delle elezioni presidenziali del 2024.
Secondo i sondaggi il partito Kuomintang vincerà 15 dei 22 seggi da sindaco e da magistrato di contea, mentre il DPP prenderebbe solo cinque posizioni. Per i piccoli partiti con candidati in corsa per il sindaco, le elezioni determineranno il loro grado di competitività nel panorama politica taiwanese.